I Principi della Fondazione CitizenGO
CitizenGO è una Fondazione spagnola (registrazione n°1582) nata dall’esperienza e dall’amicizia di un gruppo di persone desiderose di servire la società assicurando che la dignità umana e i diritti connessi siano rispettati in ogni circostanza.
Partendo dall’umanesimo cristiano, vogliamo offrire a tutti i cittadini e alle organizzazioni uno strumento per partecipare attivamente alla missione di migliorare la nostra società.
Noi crediamo che ogni persona sia un essere razionale, libero (responsabile delle sue azioni), morale (capace di distinguere il bene dal male), creato a immagine di Dio. Per questo ogni persona è superiore a qualsiasi altra specie – per valore e in se stessa.
Riconosciamo e chiediamo rispetto per la dignità degli esseri umani e per i diritti che ne derivano:
- Il diritto alla Vita e alla sua conservazione, dal concepimento alla morte naturale;
- Il diritto all’integrità fisica, alla sicurezza e alla salute;
- Il diritto di ogni persona al rispetto della sua reputazione e onorabilità;
- Il diritto di pensare, agire e astenersi da certe azioni in base alla propria coscienza;
- Il diritto di libertà educativa;
- Il diritto alla libertà d’informazione;
- Il diritto di assemblea e di riunirsi in associazioni;
- Il diritto alla libertà religiosa per esercitare e testimoniare la propria fede privatamente e pubblicamente, individualmente e in comunità;
- Il diritto di sposarsi e formare una famiglia, unione stabile tra un uomo e una donna, di avere dei figli e di provvedere liberamente alla loro educazione;
- Il diritto di lavorare, di avere libera iniziativa economica e alla proprietà privata;
- Il diritto di partecipare liberamente alla vita pubblica e alla protezione legale dello Stato.
Ciascuno di questi diritti genera rispettive responsabilità.
L’essere umano è sociale per natura, e ha bisogno della partecipazione di altre persone per sviluppare e raggiungere questi fini naturali, che non può ottenere da solo. La famiglia, fondata sul patto stabile tra un uomo e una donna, è la cellula elementare della società.
L’autorità è il potere morale di gestire gli affari pubblici. Il suo scopo è garantire la libertà e i diritti fondamentali dei cittadini, assicurare l’ordine pubblico e promuovere il bene comune (per esempio, le condizioni necessarie a garantire i bisogni materiali e spirituali degli uomini e delle donne che edificano una comunità). L’autorità deve essere sottomessa all’etica del bene comune nell’esercizio del suo potere.
Noi crediamo che le autorità politiche e gli agenti economici debbano promuovere una società e un’economia al servizio della persona umana. La società e lo Stato devono rimuovere ogni ostacolo che impedisca a ciascuno di guadagnarsi da vivere in modo adeguato e di mantenere la propria famiglia - il nucleo fondamentale del tessuto sociale - in modo dignitoso. Comprendiamo che ogni azienda ha delle responsabilità nei confronti della società in cui svolge la sua attività. Il rispetto dei principi etici fondamentali, dei dipendenti, della comunità e dell'ambiente deve far parte della strategia aziendale di qualsiasi azienda.
Un senso di responsabilità e solidarietà verso le generazioni future ci costringe a proteggere il nostro ambiente naturale a livello locale, regionale e globale e ad adottare le misure necessarie per raggiungere tale obiettivo. I mass media, essenziali per lo sviluppo sociale, devono garantire il diritto all'informazione del pubblico. Chiediamo loro di essere liberi, veritieri e rispettosi della dignità dell'individuo. Allo stesso modo devono essere responsabili perché offrono modelli di vita e di comportamento a tutti i cittadini.
Questi sono i principi fondamentali dell'ordine sociale: solidarietà e sussidiarietà.
- La solidarietà rende tutti noi responsabili per i nostri concittadini, con una preferenza per coloro che sono meno favoriti. Questo principio dovrebbe ispirare la relazione tra i diversi gruppi sociali, le comunità locali, nazionali e internazionali.
- La sussidiarietà richiede che i diversi livelli che compongono una società (famiglia, città, scuole e associazioni professionali, aziende, comunità educative, università, sindacati, associazioni, ecc.) portino avanti la loro iniziativa liberamente e in modo responsabile. Lo Stato e l'amministrazione non devono interferire nel lavoro della società a meno che non sia d’aiuto e solo quando strettamente necessario.
Poiché l'uomo è un essere razionale e libero che può decidere da solo, consideriamo la sua partecipazione alla vita pubblica come un diritto fondamentale per la costruzione di una società.Il diritto e il dovere di partecipare scaturiscono dai seguenti principi, tra gli altri: 1) la società viene prima dello Stato; 2) la politica è essenzialmente una vocazione al servizio; 3) i governanti hanno l'obbligo di prestare attenzione a coloro su cui essi governano.
La partecipazione pubblica non può essere limitata alle sole elezioni. Le associazioni, i mass media e i partiti politici devono essere un canale per la partecipazione permanente dei cittadini alla vita pubblica. CitizenGO si è assunta la responsabilità di favorire la partecipazione dei cittadini in tal senso. Riteniamo che questo sia il modo migliore per recuperare la dignità della "res publica" e consentire alla nostra democrazia di divenire davvero partecipativa durante il periodo tra le campagne elettorali.
È necessario aprire nuove strade affinché i cittadini possano partecipare, in modo che i politici e le istituzioni siano veramente inclini a essere al servizio della società. Anche Internet e la tecnologia dell'informazione sono strumenti privilegiati per raggiungere questo obiettivo. Offriamo questi principi all'intera società come proposta costruttiva, non come imposizione ideologica, perché riteniamo che siano mezzi positivi ed efficaci per migliorare la convivenza nel nostro attuale sistema sociale.